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Sciogliere la Commissione di Revisione per evitare il collasso del Palio

Il Palio sta collassando per la diretta responsabilità della Nippa che occupa la maggior istituzione della città, anche se ancora non se ne è resa conto.

Sotto la guida della Nippa c'è anche quella Commissione di Revisione del Regolamento che dovrebbe trovare gli spunti giusti per riaggiustare il tiro lasciato scoperto dall'era demossiana.

Il Palio rischia il collasso delle sue rgole proprio perché alla guida c'è una Nippa che, anche nella riunione di mercoledì 8, ha dimostrato di non avere alcun tipo di idea di come si gestisce un capitolo così delicato.

Sul piatto, la Nippa ha proposto tutta una serie di argomenti che hanno il sapore di una sana ribollita piuttosto che un piano operativo ben mirato. Non è possibile gettare le carte senza una immediata cura vista la scarsezza di competenza che anima i nove della Commissione, i quali, non certo perché nominati, possono ritenersi "esperti".

Quello che la Nippa ha analizzato mercoledì è, a dir poco, imbarazzante. Nel pacchetto sulla giustizia paliesca e relative sanzioni, la Nippa vorrebbe architettare un meccanismo con l'assessore delegato dentro la Giunta, con una relazione particolareggiata delle irregolarità commesse, non deliberare (o proporre) sanzioni, con memorie delle Contrade che non saprebbero cosa rispondere senza in mano alcuna sanzione a cui opporsi. Sarebbe poi la Giunta a stabilire il "compenso" sanzionatorio senza che i "cattivi" di turno possano appellarsi.

Un'idea che si basa completamente sull'assoluta incompetenza e impreparazione nel "capire" il Palio e gli obbiettivi  cui si vuole giungere.

C'è anche chi ha rispolverato idee abbastanza assurde e che di originalità non hanno assolutamente niente, visto che traggono origine dall'Arte dei Vasai.

Sempre la Nippa mercoledì ha toccato altri punti della ribollita; riduzione del numero degli ispettorini, aumento dei deputatini, cancellazione della relazione del Mossiere, mentre deve esserci una sola relazione. Panico complessivo quando poi la Nippa ha toccato quella buffonata in mano al mossiere attraverso richiami, avvertimenti e amenità del genere.

La Nippa ha convocato nuovamente la commissione per mercoledì 29, mentre lunedì 20 i 17 onorandini dovranno dare mandato definitivo ai tre di loro su come dovrà essere articolata la scalettatura sanzionatoria.

L'attualità confusionaria, e senza alcuna idea, ci riporta ai tempi del Commissario Paladino (la Nippa aveva sei anni), quando si voleva creare il fantino di riserva ... e non solo.

Il collasso del Palio può essere evitato solo con lo scioglimento della commissione, per poter riprendere un discorso costruttivo e "professionale" quando la Nippa non abiterà più in Palazzo.

Per la Nipps, la Commissione e Palazzo c'è solo una strada da seguire: fare proprie le idee Sunto per tutti i 105 articoli. Se la fate vi portiamo in Tribunale, perché il nostro gioiellino della conoscenza storica e attuale del Palio non può essere certo usato da nove individui completamente lontani dai concetti base e non solo.

12 ottobre 2025