SUNTO

Sunto non si compra ... si legge gratis - Dal 1976 l'informazione paliesca senza un briciolo di pubblicità

 

   

Come cambia la giustizia paliesca tra il 1969 e il 2006

L'articolo 66 prevede che "lo sparo del mortaretto segnalante l'arrivo del vincitore al bandierino del traguardo e la conseguente fine della corsa, [il fantino] ha il dovere di fermarsi ... evitando ... di porre in pericolo, correndo, l'incolumità del pubblico".

L'articolo tra il 1969 e l'attualità odierna non è stato mai modificato di una virgola e l'episodio del "giro in più" torna a pennello per dimostrare come la visione, e lettura, delle norme si debba adeguare ai periodi storici del momento.

Così il "quarto giro" di Aceto nella vittoria di Fontebranda del settembre 1969, testimoniato solo dalle immagini fotografiche e visive, non produsse alcun richiamo sanzionatorio al fantino.

Opposta, al contrario, la situazione dell'agosto 2006 e opposta la decisione finale. Anche Ricceri compie il "quarto giro" e viene sanzionato con un Palio di squalifica. L'episodio troverà uno strascico giudiziale di fronte al Giudice di Pace, con il sor Demossi in prima linea.

Gli episodi proposti dimostrano come, nella stessa identica situazione, i due episodi siano stati attenzionati in modo completamente diverso dalle strutture di Palazzo.

Adesso occorrerà vedere come la Nippa, a distanza temporale non certo abissale come il "quarto giro", si comporterà sulle infrazioni dell'annata, che hanno tutte un ravvicinato collegamento.

19 settembre 2025