SUNTO

Sunto non si compra ... si legge gratis - Dal 1976 l'informazione paliesca senza un briciolo di pubblicità

 

   

Le dichiarazioni di martedì della Nippa non aprono alcuna prospettiva

Lette e rilette le dichiarazioni della Nippa, ci si accorge facilmente che difficilmente si arriverà a sostanziali modifiche nelle strutture sanzionatorie; modifiche necessarie poiché il vestito della giustizia paliesca con la Nippa e c. appare molto molto stretto.

La Nippa ha detto: «Abbiamo l’opportunità di rendere il Regolamento più leggibile, non di stravolgerlo, ispirandoci più possibile alla tradizione piuttosto che a nuovi orpelli amministrativi. Anche per questo sarebbe necessario snellire alcune parti e, possibilmente, sfoltire le norme interpretative, evitando di appesantire alcuni passaggi».

Ebbene, analizziamo. Dice la Nippa: rendere il Regolamento più leggibile. Osservazione: guarda Nippa che il Regolamento è perfettamente leggibile, non esiste una norma che non abbia un retroterra storico di valore (valga per tutti l'art. 10 che è da abolire). Quindi, la domanda: siamo proprio sicuri che la Nippa abbia letto il Regolamento e, soprattutto, lo abbia compreso in tutte le sue sfaccettature.

Proseguiamo. Dice la Nippa: non di stravolgerlo, ispirandoci più possibile alla tradizione piuttosto che a nuovi orpelli amministrativi. Sugli orpelli c'è la spiegazione in altra pagina; sullo stravolgimento del Regolamento e l'ispirazione alla tradizione ci si chiede come abbia fatto la Nippa a deplorare la Lupa e squalificare Dinopes (qui per ulteriori "ricordi"). C'è poi la coerenza deliberativa che nel biennio della Nippa è stata stravolta senza ispirarsi alla tradizione.

Inutile infierire ancora, con la speranza che prima dell'inizio dei giochi si abbia la possibilità di annusare qualcosa di nuovo ed inedito.

19 dicembre 2024