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Via all'undicesima Commissione di revisione del Regolamento per il Palio

Anche il nome della Nippa entra nella storia del Palio, anche se c'era già entrata per l'allegra gestione sanzionatoria di questo suo biennio.

Ieri il Consiglio comunale ha codificato la commissione n. 11 della storia; così dopo Bocci (1947), Paladino (1967), Barzanti (1970), Vannini (1976), Barni (1979), Mazzoni (1984 r 1989), Piccini (1991 e 1999), De Mossi (2018) tocca anche alla Nippa iscriversi nell'Albo.

Per la cronaca occorre segnalare che questa sarebbe la Commissione n. 14, poiché tre Commissioni appositamente nominate non hanno mai proceduto all'inizio dei lavori. Si tratta di Bocci (1956), izyno (2002) e Ceccuzzi (2012).

Se nel 2002 il Palio ha rischiato di affondare definitivamente, la speranza è, con la Nippa, non si verifichi la fotocopia di izyno. Vedremo.

Nel dettaglio fa formazione dei quattro consiglieri è arrivata attraverso votazioni segrete in due parti. La maggioranza, 20 i presenti, ha votato compatta per Ballini e Mastromartino che hanno ricevuto 19 voti favorevoli, con una scheda bianca da decifrare. La minoranza si è presentata con tre candidati ed i 9 presenti hanno votato per Piccini (7 voti), Pacciani (6) e Tortorelli (3).

Abbiamo così due ex-onorandoni (Nippa e Pacciani) e tre onorandini (Losi, Bianchi e Benocci) che fanno pendere l'ago della bilancia a favore del mondo contradaiolo, oltre al presentino del masgalano. Sei componenti, quindi, provenienti dalle Contrade contro tre da quello politico.

29 novembre 2024