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La prova generale per Rosadè

Luglio, come più volte sostenuto, non presenta criticità sanzionatorie elevate; tutt'altro, siamo sotto il livello del mare.

Eppure, per Rosadè queste sanzioni di luglio rappresentato un vero esame per come articolerà sia la richiesta di discolpe al Nichio, sia per cosa controbatterà alle tesi della Contrada.

Sarà facile capire, nel linguaggio scritto, se sia stato proprio Rosadè ad impugnare la tastiera; ciò significherà che per l'adorabile duetto dell'ufficietto (soubrette-delcollo) la porta dell'uscita (non di sicurezza) si sta aprendo velocemente.

Vero è che al momento Palazzo barcolla ancora nel buio assoluto, non avendo ancora provveduto a traslare l'incarico di responsabile dell'ufficietto da delcollo a Rosadè e proprio questa prima tappa delle sanzioni 2024 servirà per sciogliere i dubbi amministrativi che avvolgono Palazzo dallo scorso marzo.

8 ottobre 2024