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Il supermassone con la sindrome del Palio di Siena Quando il supermassone, che l'Europa intera ci invidia, non attacca Tafany o le buche in Via Mazzini pensa anche di ricamarsi un ruolo nelle pagine della "filosofia paliesca". Così capita di vedere la sua firma sul mensile Espansione, letto all'incirca da 18 milioni di italiani, dove si inventa praticamente tutto. Secondo il supermassone a coniare il motto "sindrome del Palio di Siena" sarebbe stato Roberto Bonzio; tutto inventato. Il motto "sindrome del Palio di Siena" è emerso nella letteratura economica italiana per significare che le ditte italiche preferiscono veder perdere i concorrenti, piuttosto che migliorare la propria produzione; in realtà come accade a Siena nell'aspetto filosofico perfettamente conosciuto anche ai quattrogiornisti: vinco quando tu perdi. Bonzio è stato autore di un articolo su "Che Futuro" il 28 gennaio 2016, riprendendo il rapporto di Eurispess; il giorno precedente la "sindrome del Palio di Siena" fu presentata alla città dalle colonne de La Nazione. Chi realmente ha coniato il motto "sindrome del Palio di Siena"? Lo ha coniato, semplicemente, il Presidente dell'Eurispess Gian Maria Fara in occasione della presentazione del rapporto 2016 dell'associazione. Il supermassone nulla sa. 24 settembre 2024 |
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