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Accanto al Sindaco Pes per l'Ardia solo come celebrazione religiosa

Salvatore Pes, Sindaco di Sedilo, si trova solo nella difesa dell'Ardia, sua e di tutto il patrimonio religioso della Saregna. E' una battaglia impari perché un solo Comune non può certo pensare di lottare contemporaneamente contro la Prefettura di Oristano, l'ASL di Oristano, il Ministero della Salute, quello dell'Agricoltura, i Vigili del Fuoco e chi più ne ha ne metta.

Contro le istituzioni non c'è speranza? il Sindaco Pes è in ballo e, come negli anni passati, di certo non si farà intimidire.

La sua grande carta su cui puntare, e poi vincere, è quella della celebrazione religiosa dell'Ardia e il non aver firmato il verbale della Commissione di Vigilanza è lì a confermare che Pes non vuole certo arrendersi ad una dirompente burocratizzazione dove tutto viene schiacciato e dove nessuno si vuole assumere dirette responsabilità.

Il Sindaco di Sedilo queste responsabilità se le è prese direttamente in prima persona e alla vigilia della celebrazione religiosa; una carta in mano preziosa.

Ora lo aspetta, al di là del becerio degli immancabili animalai che a Sedilo hanno trascinato anche Siena, la tappa più importante, delicata e decisiva. Deve il Sindaco di Sedilo maturare l'idea di un ricorso ai tribunali amministrativi contro le disposizioni della Commissione di Vigilanza e dimostrare così che l'Ardia è solo una celebrazione religiosa e che nulla hanno a che vedere i dettami dei due Ministeri interessati, né di qualsiasi altra istituzione.

Non si tratta più di una battaglia, ma di una guerra. Pes ha dimostrato di essere padrone delle proprie autonome decisioni, respingendo le disposizioni impartite dalla Commissione di Vigilanza.

A Siena il Masaf vuole mettere i preservativi sui colonnini. A Sedilo il Sindaco si chiama Pes; a Siena Nippa. Ci sarà una differenza?

12 luglio 2024