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I veterinari devono dimostrare che non sono annusatori

La situazione organizzativa del Fallimentone è prmai al limite perché soubrette e del collo (la Nippa sull'argomento è completamente tagliata fuori) non accettano "insegnamenti" dai veterinari, verso i quali ricade tutta la responsabilità del benessere del cavallo.

Adesso che sono tramontati i tempi, non certo esaltanti, che hanno contraddistinto gli annusi del mago-maghetto e di Castellano (eterni amiconi di del collo), i quattro veterinari devono ricordarsi di essere dei  professionisti veri e, di conseguenza, hanno il dovere-obbligo di prendere in mano anche l'aspetto organizzativo per rendere efficace l'appuntamento con il tufo.

Se dovessero essere convinti di togliere un appuntamento a Mociano inserendolo a Monticiano, significa che avrebbero intenzione di perfezionare quel grande numero di cavalli che si affacciano per la prima volta verso Piazza.

Da riscrivere completamente anche il patrimonio dei 4 anni, portandoli all'asilo di Mociano in piena estate e realizzare così le basi di un progetto equino che, grazie a loro, proietta Siena sempre più all'avanguardia delle considerazioni che emergono per la tutela degli equidi.

Il tempo c'è ancora, ma è sempre più ridotto.

2 aprile 2024