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Come dovrà essere il dpcm di Giorginanostra - 3

Abbiamo già approfondito in queste pagine come a Siena non esista alcuna differenza tra l'Ente organizzatore e l'Autorità che deve concedere il nulla-osta per l'effettuazione della manifestazione; entrambe le figure sono personificate dal Sindaco di Siena (unica realtà nel mondo).

I problemi, di conseguenza, non esistono su ogni parcellizzazione dell'argomento poiché la Nippa non può che seguire il solco della legalità scandita dalla storia e dai secoli.

E' venuto fuori adesso, dai suggerimenti dei nostri uccellini romani, che nel dpcm di Giorginanostra potrebbero nascondersi diversi trabocchetti che, grazie alla figura del Sindaco, non hanno alcun motivo di esistere.

Si parla con insistenza di una specie di richiesta, con cui si richiede l'approvazione, che sarebbe corredata da  redatta da tecnici abilitati e che attesti la presenza di un medico dell'ASL di Siena e di un veterinario ippiatra.

A parte che Siena ha non uno ma quattro veterinari ippiatri, questo tipo di documentazione, che verrebbe richiesta in un passaggio del dpcm di Giorginanostra, non ha proprio motivo di esistere trattandosi di un elemento estraneo all'intera organizzazione.

Insomma la Nippa non deve scrivere a se stessa alcuna richiesta di autorizzazione, proprio perché nel momento in cui vengono estratte le Contrade scatta il meccanismo organizzativo che porta la stessa Nippa a firmare una serie di ordinanze che servono a completare le norme secolari del Regolamento.

Attenzione, però, a cadere nel trabocchetto e dal quale in futuro sarebbe più difficile uscire.

9 gennaio 2024