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Più mortificanti le motivazioni delle sanzioni

Ad osservare con attenzione le motivazioni, scritte frettolosamente e ricopiando in molti passaggi ciò che aveva scritto nrel 2022 il sor Demossi, rileviamo di doverci trovare di fronte ad un passaggio assolutamente negativo della storia sanzionatoria di Palazzo.

Lasciare campo aperto a del collo ha significato per Nippa e Giordano un notevole passo indietro in quanto lo stesso del collo non è stato abbastanza istruito nell'estrarre dai ricorsi i punti maggiormente intricanti e poi motivarne il rigetto.

I cinque ricorsi presentano frasi identiche, nella filosofia del copia-incolla, che, se anche dovute per ogni atto, danno l'impressione di uno scollegamento proprio perché del collo non è riuscito ad amalgamare i vari periodi.

La mortificazione più evidente per gli avvocati palieschi, non è tanto sulla sanzione ricevuta o sullo scontato esito del ricorso, quanto soprattutto per non essere stati ascoltati e di conseguenza controbattuti sulle tesi sostenute.

Non basta, infatti, scrivere nella fase del "riassunto" in modo anacronistico con il bla-bla del copiato che:

Scompiglio non ha offerto una memoria diversa nella sua architettura di quella presentata all’A.D.; sono venute a mancare considerazioni che, in qualsiasi maniera, potessero produrre da parte della G.C. un accoglimento alle sue tesi
Grandine non ha offerto una memoria diversa nella sua architettura di quella presentata all’A.D.; sono venute a mancare considerazioni che, in qualsiasi maniera, potessero produrre da parte della G.C. un accoglimento alle sue tesi
la Chiocciola non ha offerto una memoria diversa nella sua architettura di quella presentata all’A.D.; sono venute a mancare considerazioni che, in qualsiasi maniera, potessero produrre da parte della G.C. un accoglimento alle sue tesi
la Tartuca non ha offerto una memoria diversa nella sua architettura di quella presentata all’A.D.; sono venute a mancare considerazioni che, in qualsiasi maniera, potessero produrre da parte della G.C. un accoglimento alle sue tesi
la Torre non ha offerto sostanzialmente una memoria diversa nella sua architettura di quella presentata all’A.D.; sono venute a mancare considerazioni che, in qualsiasi maniera, potessero produrre da parte della G.C. un accoglimento alle sue tesi

Vero è che anche nell'era Demossiana del 2022 tali"riassunti" erano evidenziati nella stessa maniera, di qui l'ennesimo copia-incolla attuato da del collo, ma è altrettanto vero che nei "riassunti" del sor Demossi veniva inserito un altro paragrafo che nella sostanza spiegava il motivo del rigetto del ricorso.

Ebbene, questo terzo paragrafo di spiegazione finale, negli atti della Nippa e C., per responsabilità di del collo non c'è; e non c'è semplicemente perché del collo non sapeva cosa scrivere.

Adesso c'è agosto e, al di là dell'esisto scontato del rigetto dei ricorsi (perché così stabilito nel patto tra i "quattro frsatellini" la Nippa e Giordano) ci sarà da trovare una formula più convincente nel ricorso di Pusceddu il cui avvocato non aspetta altro per scatenarsi in ben altri scenari giudiziari.

Insomma, del collo farebbe meglio di impegnarsi di più, magari consultandosi con l'Assessore Pagni.

20 novembre 2023