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Una nuova ordinanza animalaia o un decreto del tutto illegittimo

Lo abbiamo detto in modo costante, dopo l'euforia del 12 settembre: se non ci sarà un decreto interministeriale entro il 31 dicembre, subentrerà la riesumazione dell'ordinanza animalaia.

Il decreto interministeriale trae origine da una legge delega, che è stata "violentata" dal decreto legislativo 36 del 2021 e successivi ritocchi normativi.

Poiché questo decreto legislativo ha debordato i confini della legge, potrà essere dichiarato illegittimo dalla Corte di Cassazione solo se il Comune di Siena presenterà ricorso al TAR Lazio.

Se entro il 31 dicembre questo decreto non troverà spazio nella Gazzetta Ufficiale, allora subentrerà la riesumazione dell'ordinanza animalaia che, attenzione, non sarà un semplice copia-incolla ma un testo articolato che, come dimostrano le slides che l'annusatore Castellano mostra in tutta Italia, avrà un solo scopo: la cancellazione del Palio a Siena.

Poiché riteniamo che il decreto interministeriale mai riuscirà ad attirare l'attenzione della Gazzetta Ufficiale, sarà opportuno, da domani e nei giorni a seguire, analizzare nei dettagli cosa verrà imposto a Siena per continuare a correre ... alle Fornaci.

30 ottobre 2023