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Giordano a scrivere con la Nippa e qualche pasticcio con la lingua italiana

Sanzioni scritte a tre mani, ma le due che hanno impostato tutto sono quelle della Nippa e di Giordano. Sorprende l'attività paliesco-amministrativo di quest'ultimo ma gli errori di composizione dell'atto, come vedremo nei dettagli nei prossimi giorni, risultano evidenti e grossolani. Un fatto è certo: c'è molta differenza tra scrivere determine tecniche e universitarie di un inquadrato settore e cercare di emulare il sor Demossi.

Rispetto all'era Demossiano siamo in presenza di ragionamenti molto più elementari, non approfonditi e, di conseguenza, molto leggeri; in verità ci attendevamo di peggio e con il passare dei Palii sia la Nippa che Giordano possono sempre migliorare, ma al momento stanno annaspando. Su del collo, invece, non c'è proprio speranza.

Naturale che i testi debbano essere meticolosamente vagliati, ma dalle prime impressioni sembra che Nippa e Giordano si siano un po' facilmente ingarbugliati, mescolando concetti che proprio sugli specifici atti nulla hanno a che vedere.

In particolare le sanzioni a Sanna e At-zeni appaiono simili ai copia-incolla, ma nello specifico Nippa-Giordano si sono notevolmente imbrodolati su questi e sugli altri.

Purtroppo anche la lingua italiana chiede più attenzione, nonostante la cattedra.

25 ottobre 2023