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L'Ufficio Ombra pianta le bandierine sui provvedimenti di Provenzano

Palio di Provenzano: la prima fase della giustizia paliesca riguarda la richiesta di discolpe a fantini e Contrade con un atto a firma di Giordano che deve motivare le richieste ed allegare i documenti ufficiali da cui sono scaturite tali richieste, concedendo 7 giorni per le giustificazioni di rito.

Il passaggio può risultare semplice, ma è delicato e necessita di una destrezza amministrativa che, a nostro parere, Michelotti non possiede e in parte limitata per del collo. Da studiare con attenzione come si sono comportati nel 2022 Fazzi e il sor Demossi per non fornire a Sunto occasioni tali per far polemica.

L'Ufficio Ombra di Palazzo è di un altro pianeta ed ha studiato con meticolosa attenzione tutti i corposi atti amministrativi che, progressivamente, hanno portato alla firma di Tirelli, Fazzi e del sor Demossi.

Ci sono due passaggi, di questa quantità quasi infinita di pagine dettagliate, che meritano, per tutto il periodo amministrativo della Nippa, di essere sempre inserite in tutti gli atti di richiesta di discolpe a fantini e Contrade.

Ha scritto il sor Demossi: "è necessario evidenziare come l’esame disciplinare degli episodi, che si pongono in contrasto con le norme del Regolamento, assume una connotazione tale da consentire all’Amministrazione Comunale un esame e una valutazione che risponda esclusivamente alla logica “paliesca”. Detta premessa serva a sgombrare il terreno da tutte quelle argomentazioni proprie degli ordinari principi e regole che disciplinano il consueto procedimento in qualunque sede".

Al riguardo, Roberto Martinelli ha evidenziato come il sor Demossi abbia effettuato un copia-incolla ai tempi dell'era Picciniana; ma al di là di ciò il concetto proposto dal sor Demossi è oltremodo importante e interessante; serve ad imbrigliare lo stuolo degli avvocati palieschi pronti a rigettare sugli atti amministrativo-palieschi la professionalità di "qualunque sede".

Giordano, di conseguenza, dovrebbe partire nei suoi atti con questa premessa per poi affilarla, quando si tratterà di sanzionare i fantini, di un'altra perla del sor Demossi, cioè di Fazzi, contenuta negli atti del 2022.

Sostiene Fazzi: "I fantini che corrono in Piazza del Campo sono riconosciuti, con ragione, dei professionisti del settore e come tali devono essere inquadrati, allenandosi con zelo e spiccato senso di appartenenza alla professione scelta. Il fantino è un professionista e come tale deve essere ritenuto; ma nell’analisi sanzionatoria a suo carico sono emerse circostanze che nulla hanno a che vedere con il concetto di professionista. Il fantino  ha teso ad evidenziare responsabilità da attribuire al cavallo per fornire all’A.D. una giustificazione del proprio comportamento. Giustificazioni che non possono essere motivo di accettazione; per cui ogni tentativo di appoggiare sull’equide tutte le responsabilità risulta vano".

Due perle, una scritta direttamente (sor Demossi) e l'altra indirettamente (Fazzi), che, posizionate nelle premesse di tutti gli atti di richiesta di discolpe, possono contribuire al ridimensionamento degli appigli della flotta degli avvocati palieschi.

L'Ufficio Ombra di Palazzo muove così il primo passo sanzionatorio. Domani si inizia nel dettaglio di luglio, attraverso i cosiddetti fatti notori.

23 agosto 2023