SUNTO

Sunto non si compra ... si legge gratis - Dal 1976 l'informazione paliesca senza un briciolo di pubblicità

 

   

Ora per la Nippa i sì ed i no

Ci sono gli aspetti collaterali al Palio dove la Nippa è uscita ampiamente all'altezza, con la ripurgata "Santa e poi ché"; ce ne sono altri dove la Nippa dovrà superare se stessa per la sua credibilità interna alla città.

Gli applausi dalla nostra redazione vanno dall'aver predisposto la tasca dove mettere, questa volta, la busta della mossa; al ceffone a Giani per questa buffonata dell'Unesco; applausi che andranno poi all'abbattimento, speriamo perpetuo, del  canape a cigno e alla terra silicea in Piazza, che con le discese quando piove rispolvera le lastre.

Poi, dopo gli applausi ci saranno i fischi, che hanno già iniziato a squillare con la mancanza delle richieste di discolpe per Provenzano; ad esempio.

Il banco di prova vero e proprio è la giustizia paliesca nella quale la Nippa deve riflettere sola con se stessa.

Affidare, ed è il metodo più semplice e senza complicazioni, il menabò delle sanzioni a del collo, o farlo direttamente? Nella prima ipotesi ci sarebbe una graduale discesa sanzionatoria rispetto al recente passato Demossiano con sanzioni appena abbozzate. Se la Nippa concede il disco verde a del collo sarà facile scoprirlo, visto il ricorso al copia-incolla avvertito anche in occasione dell'ordinanza di Provenzano tra Chiocciola e Tartuca. La formazione organizzativo-paliesca di del collo è elementare nel proporre prima il rilievo dei Deputati e, successivamente, le indicazioni dell'articolo infranto. Tutto scrupolosamente con il copia-incolla.

Se, al contrario, la Nippa vorrà fare da sola dovrà porsi precise domande: primo se seguire la linea Demossiana, o quella vincente Picciniana ("chi sbaglia paga"); secondo se appoggiarsi a Michelotti, l'onorevole, per farsi scrivere, come ha insegnato il sor Demossi, articolati e documentati atti sanzionatori. La professione della Nippa le è di grande aiuto, ma tutta quella innumerevole serie di concetti e articolazioni del sor Demossi richiede un altro avvocato che sappia rispondere per le rime al drappello degli avvocati palieschi.

Ecco perché, pur non avendo molto tempo a disposizione, sfogliare la margherita tra i sì ed i no impone alla Nippa di far capire alla città di Siena cosa sia la giustizia paliesca fino al 2027.

Per inciso, leggendo e rileggendo la filosofia sanzionatoria del sor Demossi, gli episodi di luglio e agosto avrebbero già portato, seguendo la formula dei fatti notori, alla squalifica lunga e diretta di tre Contrade ed a quella, da pensione, di ben due fantini; oltre a squalifiche per altri cinque.

Chi, al contrario, ha già le idee chiare, molto molto chiare, è l'Ufficio Oscuro di Palazzo che domani inizierà a pubblicare le bozze di sanzione di Provenzano; con una precisa e specifica avvertenza: è assolutamente proibito lo scimmiottamento per non incorrere in citazioni di fronte al Tribunale.

18 agosto 2023