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Anagrafe dei cavalli: cambia tutto

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto interministeriale del 30 settembre del Ministero della Salute e di quello Mipaaf, la certificazione equina cambia radicalmente e si alinea dopo circa sei anni alle normative europee.

Il decreto ed il relativo corposo "manuale" costituiscono un passaggio importante e decisivo per tutta quell'aspetto burocratico che corre parallelo all'organizzazione paliesca e, per  fortuna, Palazzo può contare sulla bravura e competenza di del collo e della soubrette per rispondere alla grande a quanto prescrive la nuova norma relativa all'identificazione dei cavalli.

De Mossi, per dimostrare che Siena è Siena, ha già predisposto un apposito corso per insegnare a tutti fantini, proprietari e cavallai le nuove disposizioni. A salire in cattedra, ovviamente, del collo e soubrette.

In attesa che inizi il corso, la nostra redazione ha pensato di prendere, qua e là, degli spunti dal nuovo decreto e, in particolare, dagli appunti che sono stati recentemente pubblicati a margine del Convegno che si è tenuto a Roma il 6 dicembre scorso.

Il decreto interministeriale entrerà in vigore l'11 gennaio e ci sarà la possibilità per 180 di adempiere alle richieste normative. In particolare l'adesione al sistema I&R, cioè il sistema di Identificazione e Registrazione, che, come la Banca Dati Nazionale degli equidi, fa capo all'Istituto Zooprofilattico dell'Abruzzo e del Molise, cancellerà molte diciture con cui siamo cresciuti.

Non ci sarà, infatti, più il cip di identificazione, brensì, come già avviene da alcuni anni, il transponder. Il termine scuderie sparisce e viene sostituito con "Stabilimento" che, nel caso di più cavallai riuniti, prenderà la dizione "Stabilimento di ricovero collettivo".

C'è di più, molto di più. L'"operatore", che è il responsabile di tutti i cavalli dentro la stabilimento, nei fatti è l'attuale fantino che prepara i cavalli. Cancellato il libretto cartaceo o passaporto, perché subentrerò in digitale il "Documento Unico di Identificazione a Vita" ed i cavalli avranno soprattutto una vera e propria residenza ... nello Stabilimento.

Novità da tenere presente anche nel trasporto con le conseguenti movimentazioni che dovranno essere evidenziate nella Banca Dati. Molte sfaccettature, comunque, sono ampiamente in funzione da anni.

Comunque, i nostri tre lettori nonn abbiano timori in quanto analizzeremo con attenzione l'intera normativa per presentare di volta in volta le novità.

Il mondo del Palio non può ritenersi preoccupato, poiché dal corso, che del collo e soubrette terranno nel prossimo mese, tutti sapranno tutto ... anche del collo e soubrette.

Di seguito gli articoli di cui si compone il decreto interministeriale che ha rivoluzionato l'anagrafe dei cavalli:

27 dicembre 2021